Home NewsGuida allo scambio casa
Guida allo scambio casa

Guida allo scambio casa

Scambiare casa è un modo di viaggiare sempre più di tendenza. Ma come funziona esattamente? Questa guida vi aiuterà a capire come organizzare i vostri prossimi viaggi.

Premessa:

Per poter scambiare casa è consigliabile iscriversi ad un’associazione seria e referenziata. Noi di HomeLink  (www.homelink.org) siamo presenti dal 1953 e per questo ci permettiamo di dare qualche consiglio utile.

La scelta delle destinazioni:

I nostri  soci più soddisfatti sono quelli che hanno dimostrato grande flessibilità. Consigliamo, quindi, di non limitare il progetto ad una sola scelta ma di prevedere più luoghi di vacanza.

I primi contatti:

Non attendete che siano gli altri a cercarvi. Per i primi contatti preparate una bozza che potrete riprodurre in più copie. Naturalmente inizierete a scrivere a coloro che hanno indicato I (Italia) come prima destinazione, non esitate comunque a mettervi in contatto anche con un associato che ha espresso una diversa preferenza. Le prime selezioni si orientano verso le mete turistiche più importanti ma molti scambisti optano spesso per la seconda o la terza destinazione o addirittura per un luogo a cui non avrebbero mai pensato. Cominciate a scrivere non appena la vostra inserzione sarà completa. Spiegate ai vostri corrispondenti i motivi per cui gradirebbero la vostra regione, la vostra città, la vostra casa, le possibilità di praticare degli sports, visitare musei, luoghi storici, cioè tutto quello che pensate possa interessare. Sottolineate le peculiarità della vostra casa ma senza esagerare nei commenti. Siate precisi sul numero di persone che viaggeranno con voi, eviterete la possibilità di vedere lo scambio sfumare all’ultimo minuto. Allo stesso modo non dimenticate di chiedere quanti occuperanno la vostra casa. Siate corretti ma fermi; i reclami più forti sono arrivati proprio su questo punto, sia da una parte che dall’altra. Buona impressione dà il sottolineare che tratterete la loro casa con particolare cura. A dire la verità pochi si lamentano di come gli italiani abitano le case altrui.

La chiarezza e la correttezza sono le garanzie migliori Non scoraggiatevi se riceverete troppe lettere a cui rispondere, né se ne riceverete poche. Nel primo caso basterà una cartolina con: “Sorry, I can not exchange with you… in July” seguito, naturalmente dal vostro nome, chiaro, e dall’indirizzo. Nel secondo caso… nessun problema, l’Italia è richiestissima, troverete senz’altro un luogo da scambiare se sarete un po’ elastici sulla località.

Una selezione intelligente:

Le inserzioni presenti nel sito sono moltissime. Per trovare quelle più adatte a voi, noi consigliamo di procedere per esclusione. Per prima cosa, di quanti posti letto avete bisogno? In che periodo potete viaggiare? Che cosa cercate: mare, montagna, capitali, tranquillità? Pensate che siano interessati a scambiare con voi? In questo modo ridurrete notevolmente il campo di ricerca. Non fate mai lo scambio alla cieca e utilizzate il buonsenso. Evitate, per esempio, di prendere in considerazione chi non si presenta chiaramente o omette cose importanti perché questo può essere segno di trascuratezza.

L’accoglienza

Preparate la vostra casa in previsione degli ospiti, sapendo che anche loro desiderano trovare un ambiente pulito ed in ordine e che, soprattutto, risponda alla descrizione del libro. Lasciate a disposizione qualche armadio e, naturalmente, biancheria pulita da camera e da cucina a sufficienza. Se vi è possibile, fate trovare in frigorifero beni di prima necessità quali: latte, pane, frutta o verdura, un vasetto di salsa o magari una vostra specialità in freezer. Fateli, cioè, sentire a casa loro. Molto verrà apprezzato se lascerete qualche indicazione per quel ristorantino “un po’ speciale” o per qualche escursione ad una località che non troverebbero mai da soli; una lista di luoghi da non perdere e, per scaramanzia, il numero di telefono dell’Ospedale più vicino, del medico, l’ubicazione della farmacia, etc. .  Agite cioè, come vorreste facessero con voi e come molto spesso davvero fanno. Va da sé che lascerete la loro casa in ordine alla vostra partenza anche se, a volte, lo sarà più di come l’avete trovata. Non sarà piacevole, ma certamente istruttivo e di questo trarranno probabilmente giovamento gli scambisti successivi… che forse sarete voi in qualche altro posto. Buona l’idea di mettere al sicuro oggetti fragili o preziosi o che comunque stiano meglio custoditi in un armadio che alla portata di bambini. Eviterete di pensare a quel vasetto di Limoges in bilico sul comò, mentre vorreste rimanervene tranquilli sul bordo di una piscina in Florida.

Precauzioni da prendere

Mettete il vostro accordo per iscritto. Non esitate a porre domande ben precise per evitare dubbi. Telefonate al vostro scambista, naturalmente se non avete difficoltà linguistiche; al telefono ci si conosce meglio. Chiedete di ricevere foto e controllate le referenze, se possibile. Se le une o le altre tardano ad arrivare, fate suonare il vostro campanello d’allarme. Una volta preso l’impegno continuate comunque a tenere vivi i contatti, è sempre bene “rinfrescare la memoria”.

Chi paga cosa? Decidetelo subito. Generalmente le spese correnti, quali acqua, luce, etc., sono a carico del padrone di casa. Per quanto riguarda il telefono è accettata una breve telefonata per avvertire che si è arrivati in buona salute. Se ci sono casi di necessità l’ospite si regola con un pò di buonsenso, lasciando del denaro che corrisponda alla spesa o un mazzo di fiori, avvertendo di aver dovuto telefonare ma che non si sa qualificarne il costo. Non lasciate che lo scoprano con la prima bolletta, potreste rovinare il ricordo di un bello scambio per poche lire. Lo stesso vale se utilizzerete qualche bottiglia del loro vino o dei loro liquori, bastano poche parole… “I enjoied your… wine… thank you very much”.

Gli animali domestici

Lo scambio casa spesso coinvolge famiglie che possiedono animali domestici e che non desiderano lasciarli in un ricovero. Voi amate i vostri animali e desiderate che qualcuno, se non potete farlo voi, si prenda cura di loro. Segnalate subito la loro presenza, fino dai primi contatti e lasciate delle istruzioni su come averne cura. Molte sono le famiglie che possono amare l’idea si seguire i vostri “compagni di gioco”, alcuni però, potrebbero non apprezzare la sorpresa. Se accettate di occuparvene sappiate, comunque, che questo comporta un impegno anche se vi darà certamente delle soddisfazioni.

Guida della casa

Dedicate un po’ di tempo a raccogliere le varie informazioni, libretti di istruzioni, etc., dei vostri elettrodomestici e lasciatele in bella vista. Mettete a disposizione anche carte geografiche, opuscoli sulla vostra città e sulla vostra regione, se ne avete. Aggiungete anche qualche consiglio, suggerimento o qualsiasi altra cosa che vi lasci tranquilli in vacanza.

Non dimenticate di:

Lasciare una valutazione sullo scambio al vostro ritorno.

Articolo di Giovanni Pujatti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.